La Sartiglia entra nel vivo. A Oristano ormai fervono i preparativi in vista della corsa del 3 e del 5 marzo e sabato intanto si vivrà uno dei momenti più importanti con la festa della Candelora.

La Candelora è il primo atto ufficiale della giostra e sabato la giornata sarà lunga e carica di emozioni. Inizia alle 7.30 il Gremio dei Contadini con la messa e la benedizione delle candele nella chiesetta di San Giovanni dei Fiori, mentre per il Gremio dei Falegnami la messa sarà celebrata alle 8.15 in Cattedrale. Subito dopo i Gremi consegneranno i ceri alle autorità cittadine, poi sarà solo Sartiglia.

Alle 11.30 i Falegnami con in testa il majorale en cabo Marco Naletto suonerà alla casa di Davide Musu per la consegna dei ceri addobbati con i nastri rosa e celesti (i colori del Gremio). Il capocorsa, 47 anni è sempre più indaffarato tra il suo lavoro alla gastronomia-pizzeria di via Mazzini e la scuderia per i preparativi per sabato. "Per adesso mi sembra una Sartiglia come tutte le altre, forse sabato sarà diverso e le emozioni si faranno sentire".

La pariglia di Claudio Tuveri, al centro (foto Valeria Pinna)
La pariglia di Claudio Tuveri, al centro (foto Valeria Pinna)
La pariglia di Claudio Tuveri, al centro (foto Valeria Pinna)

In attesa del grande momento, Davide Musu (un palmares con 11 stele d’argento e una d’oro) si allena con il suo cavallo Piervidoc e con i compagni di pariglia Anthony Maccioni e Giorgio Sanna.

Clima identico a casa di Claudio Tuveri dove il Gremio di San Giovanni con s’oberaiu majiore Genesio Passiu sabato arriverà a mezzogiorno per consegnare le candele, con i nastri bianco e rossi.

"Posso solo immaginare le emozioni quando sentirò trombe e tamburi dentro casa", osserva il trentunenne che quattro anni fa aveva ricoperto il ruolo di su terzu nella pariglia con su componidori Fabrizio Pomogranato e su secundu Alberto Carta.

Tuveri, alla sua tredicesima Sartiglia con ben 11 stelle, adesso pensa soprattutto agli allenamenti in sella ad Orgolesa.
© Riproduzione riservata