Barumini apre un nuovo anno all'insegna della cultura e del turismo. E a far ben sperare per i mesi che verranno sono i dati relativi alle visite ricevute lo scorso anno all'area Archeologica "Su Nuraxi", al polo museale "Casa Zapata" e al centro culturale "Giovanni Lilliu".

Le bellezze culturali del territorio hanno infatti registrato un significativo incremento di presenze, passando dai 139.913 visitatori del 2017 ai 150.141 del 2018.

Casa Zapata (foto da Fondazione Barumini)
Casa Zapata (foto da Fondazione Barumini)
Casa Zapata (foto da Fondazione Barumini)

L'antica residenza dei baroni Zapata è passata dai 35.080 visitatori del 2017 ai 38.322 dell'anno successivo. Un altro dato importantissimo lo registra il centro Culturale "Giovanni Lilliu", che passa dai 15.962 visitatori del 2017 ai 22.315 del 2018. Il picco delle visite si è registrato ancora nei mesi estivi con agosto a farla da padrone con i 15.831 accessi a Su Nuraxi, 6.633 a Casa Zapata e 3.230 al Centro Lilliu con un incremento complessivo, rispetto all'anno precedente, di 163 unità.

Da rilevare anche il dato di dicembre 2018, che ha visto un notevole incremento di turisti in tutte e tre le destinazioni rispetto all'anno precedente.

Particolarmente apprezzate anche le attività didattiche: i laboratori organizzati dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura per le scuole hanno triplicato nell'anno 2018 le presenze rispetto all'anno precedente.

(Unioneonline/v.l.)
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