Banksy, il misterioso e affermato artista di Bristol, torna in Italia con una nuova mostra dalla forte potenza evocativa e mediatica.

L'appuntamento è a Firenze, a Palazzo Medici Riccardi, e la particolarità dell'esposizione sta già nel titolo stesso: "Banksy. This is not a photo opportunity".

Aperta sino al 24 febbraio 2019 e realizzata per le cure di Gianluca Marziani e Stefano S. Antonelli, la rassegna nasce da una rigorosa selezione con le migliori 20 immagini finora prodotte, quelle che hanno decretato il successo planetario di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro tempo.

A Palazzo Medici Riccardi trovano così spazio le opere più celebri e che si sono guadagnate altissima popolarità attraverso la condivisione sui social media. È un immaginario diretto, immediato, semplice ma non elementare, confezionato per la comunicazione di massa: un nucleo di messaggi che, affrontando i temi del capitalismo, della guerra e del controllo sociale, mette in scena le contraddizioni e i paradossi del nostro tempo.

Le immagini originali di Banksy, per la prima volta, trovano inoltre compimento con un inquadramento volto a specificarne origini, implicazioni e riferimenti.

A completamento del percorso espositivo, a disposizione del pubblico anche un'infografica sulla cronologia dell'artista, ampie schede storiche sulle opere con documentazione fotografica, i "black books" originali, poster originali di sue mostre, banconote contraffatte, palloncini "I am an imbecile" usati a Dismaland e una selezione di video.

(Unioneonline/v.l.)
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