C'è un'emergenza sicurezza e sovraffollamento ai Musei Vaticani, secondo quanto riportano alcune guide turistiche al quotidiano britannico "The Guardian", chiedendo di mantenere l'anonimato per non perdere la licenza.

Nell'intrico delle meravigliose gallerie dei Musei Vaticani, che attirano ogni anno 6 milioni di turisti e fruttano quasi 100 milioni di introiti, i casi di svenimento, malori e attacchi di panico dovuti al sovraffollamento e alle lunghe file si stanno facendo più frequenti, e, a differenza di altri siti culturali della Capitale, mancano ancora limiti agli ingressi.

Il caso più grave si è verificato lo scorso febbraio, quando una guardia ha soccorso un uomo colpito da un attacco cardiaco, e, commentano ancora le guide, la situazione si fa più difficoltosa e rischiosa durante la stagione estiva, quando le temperature interne dei Musei raggiungono i 40° - solo la Cappella Sistina ha l'aria condizionata - e le visite superano le 30mila unità al giorno.

Un problema, quello della sicurezza, che riguarda i visitatori, le guide e lo stesso patrimonio inestimabile conservato nei Musei Vaticani, e che ora sarà affrontato dalla direzione museale con un probabile limite agli ingressi dal 2019, l'estensione di impianti di condizionamento e un aumento delle uscite d'emergenza.

(Unioneonline/b.m.)
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