Venerdì hanno partecipato a una serie di laboratori: stamattina, dopo l'illustrazione dei tre progetti, la giuria si è riunita nell'aula consiliare del Municipio per scegliere i vincitori.

E a trionfare è stato il gruppo coordinato da Ivan Blecic e formato da Serena Lisai, Pietro Nuti, Fausto Pani, Alessandro Marrocu e Paolo Scarpellani che ha proposto il progetto "Fuori dai modi": un successo che consentirà loro di partecipare, l'8 novembre a Rimini, all'evento dedicato al Climathon, organizzato da Climate-KIC Italy, nell'ambito di Ecomondo, la principale fiera della green e circular economy nell'area euro-mediterranea.

Si è concluso così "Climathon Cagliari 2018", la 24 ore di incontri, laboratori, giochi ed eventi dedicati all'adattamento ai cambiamenti climatici.

Un appuntamento reso ancora più importante dal fatto che Cagliari è candidata a diventare capitale europea della sostenibilità per il 2018 (European green capital).

I tre gruppi, al termine degli incontri ospitati, ieri, dalla facoltà di Architettura, si sono riuniti per quattro ore e hanno elaborato altrettanti progetti su gestione sostenibile dell'acqua, mitigazione delle isole di calore e uso razionale del suolo, legati alla realtà metropolitana.

Alla fine la giuria, formata da quattro tecnici, Valeria Saiu, Andrea Vallebona, Luca Cocco e Salvatore Farci, ha scelto "Fuori dai nodi", ritenuto il più idoneo e quello meglio legato agli argomenti trattati nella maratona sul clima fatta di appuntamenti, seminari e convegni sparsi in città.

Ma la giuria ha apprezzato anche gli altri lavori: quello del gruppo del laboratorio "Cambiamento climatico e isole di calore urbano: impatti e misure di mitigazione" coordinato da Giuseppe Desogus, che ha illustrato il progetto "FreezeCa".

I componenti Emanuele Mura, Maurizio Mascia, Maria Giovanna Talana, Francesco Secci, Carla Carcangiu, Alessandra Carrucciu, Ivan Formica, Rachele Giorgio, Michele Francesco meloni e Chiara Salaris hanno puntato sul clima e sulle possibili variabili delle isole di calore.

E quello del laboratorio "La gestione sostenibile dell'acqua: i paesaggi, la città e i cittadini" coordinato da Marco Cadinu.

"Climatank" è stato il titolo scelto per il progetto in gara, ideato da Pasquale Garau, Federica Romano, Omar Tocco, Gisella Audi e Mariano Pintus.

"Abbiamo voluto puntare - ha spiegato Francesca Ghirra, assessora alla Pianificazione strategica e urbanistica - su tre temi che serviranno all'amministrazione per le sue politiche sul clima ma che potranno tornare utili anche alla Città metropolitana".

Marcello Cocco
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