Dopo il successo nell'Isola, il torneo di "Olympias" arriverà negli Emirati Arabi

Il torneo dei giochi tradizionali della Sardegna sarà esportato nel novembre 2019 nello Sharjah.

La manifestazione del Consorzio due Giare "Olympias", ospitata domenica a Senis, diventerà un modello per l'iniziativa che sarà replicata il prossimo anno nello stato degli Emirati Arabi.

Decisione presa nel confronto, in questi giorni, fra una delegazione arrivata dallo Sharjah, il presidente del Consorzio Due Giare Lino Zedda e Roberta Muscas, ideatrice e titolare del format di Olympias.

LA DELEGAZIONE - "Abbiamo incontrato ieri la delegazione dello Sharjah, che non è riuscita ad essere domenica a Senis e deciso la trasferta di Olympias nel loro stato", ha riferito Muscas. In Marmilla sono arrivati Abdulaziz Al Musallam, direttore dello "Sharjah Institute Heritage" e Saqr Mohamed, direttore del "Corporate Communication" dello Sharjah. La delegazione ha visitato i tesori del territorio, fra i quali anche l'altopiano della Giara. Muscas ha aggiunto: "L'accordo sarà sottoscritto nelle prossime settimane, ma ci siamo già impegnati come staff di Olympias a preparare la popolazione dello Sharjah all'evento internazionale con la partecipazione della Sardegna in rappresentanza dell'Italia".

OLYMPIAS - La decima edizione del torneo dei ragazzi di 50 anni fa intanto ha riscosso un nuovo successo domenica nel centro storico di Senis. La manifestazione è stata vinta dalla squadra de Is Pibitziris con i ragazzi di Sini, Gonnosnò, Baradili e Baressa. "Grande interesse e apprezzamento hanno registrato anche i laboratori di musica, arte e danza, vera novità dell'edizione di quest'anno", ha concluso Roberta Muscas, "ma anche l'installazione dedicata al tema della migrazione di Alessio Orrù. Un importante avvicinamento alle arti da parte dei ragazzi del territorio. Un solo esempio. I quarantadue dischi in ceramica realizzati dai bambini andranno a costituire un'installazione in ricordo della manifestazione".