Si terrà a Siligo la sedicesima edizione del Premio Maria Carta, in programma sabato 1 settembre nella piazza intitolata alla cantante sarda scomparsa nel 1994.

Per questa edizione, il comitato scientifico della fondazione, presieduto da Giacomo Serreli, ha deciso di assegnare il premio a Anna Cinzia Villani, Kepa Junkera e Mariano Melis.

Anna Cinzia Villani è oggi un punto di riferimento imprescindibile per la salvaguardia e divulgazione del patrimonio culturale del Salento, di cui oggi è una delle voci più rappresentative.

Kepa Junkera, formatosi dentro la tradizione musicale più profonda dei Paesi Baschi, è invece autentico maestro del "triki", l'organetto diatonico di quella regione mdi cui è appassionato divulgatore e promotre nel mondo. La sua ultima produzione, "Fok", è un omaggio alla cultura catalana con una finestra aperta su Alghero.

Mariano Melis riceverà invece il premio in virtù dell'intensa attività didattica tra i giovanissimi alunni della scuola media. Da docente si è infatti trasformato in generoso ispiratore di un laboratorio costante che ha avvicinato gli allievi alla conoscenza del più profondo patrimonio etnomusicale anche nel nome di Maria Carta.

Altri riconoscimenti andranno a Neria De Giovanni, operatrice e divulgatrice culturale e tra le massime studiose della figura di Grazia Deledda, a Clara Farina, infaticabile promotrice della lingua sarda attraverso la poesia e il teatro, e alla Federazione dei circoli sardi in Svizzera, per la capacità e il ruolo di coordinamento, la comprensione delle problematiche che ruotano attorno al mondo dell'emigrazione, l'approccio e la gestione di fenomeni talvolta complessi nell'esclusivo interesse degli emigrati.

La Fondazione Maria Carta nelle ultime edizioni del Premio ha voluto inserire tra i riconoscimenti anche le eccellenze che operano in Sardegna nel settore dell'accoglienza, della ristorazione, dei servizi ad alto valore aggiunto.

La scelta per il 2018 è caduta su Vito Senes e sul suo ristorante "Da Vito" a Sennori. La ristorazione come missione, la Sardegna al centro dell'attenzione, la cura nella ricerca di prodotti locali di altissima qualità, la raffinatezza nella presentazione dei piatti e nella scelta degli abbinamenti, fanno del suo locale un'autentica eccellenza isolana.

IL PROGRAMMA - La serata a Siligo sarà caratterizzata dalla presenza di vari ospiti musicali: il coro polifonico Turritano, la formazione Clarsech Ensemble, composta da arpe, flauto e corno, Fantafolk (Vanni Masala all'organetto e Andrea Pisu alle launeddas), Taifa, formazione di musicisti nuoresi residenti a Milano autori di un progetto dal titolo "Il canto sociale fra due mondi", un omaggio alle voci di Maria Carta, Mercedes Sosa e Violeta Parra, recentemente concretizzatosi nella stampa del cd dal titolo "Todo cambia", distribuito in allegato al quotidiano L'unione Sarda.

(Unioneonline/v.l.)
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