È stata presentata a Oristano, al chiostro del Carmine, nel corso dell'edizione del MeetJob 2018, la laurea magistrale del nuovo corso in Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari, attivata dal dipartimento di Agraria dell'Università di Sassari.

La novità, che amplia in maniera significativa l'offerta formativa del polo universitario oristanese, è stata illustrata da Antonio Piga, direttore vicario del dipartimento di Agraria e Francesco Asquer, direttore del Consorzio UNO, che gestisce i corsi universitari di Oristano.

All'incontro erano presenti anche Stefano Mameli, segretario generale di Confartigianato Sardegna e Gianni Simula, presidente della sezione Agroindustria e alimentare di Confindustria centro Nord Sardegna.

I rappresentanti delle due associazioni di categoria hanno siglato nei mesi scorsi dei protocolli di intesa con l'Università per supportare il neonato corso di studi.

"Il corso di laurea magistrale in Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari rappresenta la naturale prosecuzione degli studi triennali in Tecnologie alimentari già presenti nell'offerta formativa del Consorzio UNO - ha spiegato Francesco Asquer - ma è aperto anche a laureati di primo livello in Scienze e tecnologie agrarie e Scienze agro-zootecniche. Attraverso un sistema di integrazione dei crediti mancanti, anche ai laureati in Biotecnologie e Biotecnologie industriali. La laurea biennale avrà caratteristiche altamente innovative dedicando, secondo lo stile europeo, ampio spazio alle attività pratiche di alto livello tecnico-scientifico e professionalizzante".

In particolare, le attività si concentreranno nel secondo e ultimo anno di corso attraverso un tirocinio formativo di circa tre mesi presso grandi realtà dell'industria alimentare in Sardegna e fuori Sardegna.

Nel primo anno invece il corso di studi prevedrà principalmente attività di didattica frontale e in laboratorio con insegnamenti quali Sistemi di Controllo nelle Industrie Alimentari, Principi delle Tecnologie Alimentari, Sicurezza e Qualità degli Alimenti e altre ancora.

Il corso prevedrà un accesso programmato per soli 15 studenti, proprio per permettere e garantire la qualità del percorso formativo e professionalizzante.
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