Apre a Sarule l'1 aprile, in occasione della prima data del tour 2018 dei Tazenda, la mostra itinerante su Andrea Parodi, la "voce della Sardegna".

La scelta di Sarule non è casuale, dal momento che è il paese della provincia di Nuoro che ha dato i natali a Barore Sini, l'autore del testo di "No potho reposare", il brano che Parodi ha fatto conoscere al mondo.

"È un onore per la nostra cittadina ospitare il Museo multimediale dedicato alla voce che ha impresso nel cuore di ogni sardo la canzone d'amore più bella di sempre – il commento dell'assessore Maurizio Sirca -, un'intuizione che ci rende orgogliosi e fiduciosi per il futuro culturale di questa piccola e fortunata comunità".

La mostra prevede un vero e proprio spazio multimediale volto a raccontare il percorso umano e artistico di Parodi, ed è l’evoluzione della rassegna inaugurata nel 2011 all'Antico Palazzo di Città di Cagliari e che ha già toccato vari centri della Sardegna.

A ricordare il celebre cantante sardo anche la nuova edizione del premio a lui dedicato, unico concorso italiano di world music organizzato dall'omonima Fondazione con la direzione artistica di Elena Ledda. Le finali, quest'anno, sono in programma dall'8 al 10 novembre a Cagliari al Teatro Auditorium Comunale.

Le iscrizioni al nuovo bando sono aperte sino al 31 maggio 2018 e secondo le modalità indicate nel sito web della Fondazione. Per il vincitore, l'opportunità di esibirsi alle edizioni 2019 dell'"European jazz expo" in Sardegna, di Folkest in Friuli, del Negro Festival di Pertosa (SA), del Mei di Faenza, dello stesso Premio Parodi e in altri eventi che saranno man mano annunciati. Oltre a questo, è prevista una borsa di studio destinata alla crescita artistica e professionale per un importo massimo di 2.500 euro.

(Unioneonline/v.l.)
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