Per riqualificare e valorizzare il Cammino di Santa Barbara, l'omonima fondazione avvia la selezione di 40 persone da destinare a quattro diverse aree di intervento nell'ambito dei principali siti archeologici che costellano il percorso.

Su iniziativa del Comune di Sant'Antioco, che collabora alla redazione progettuale, si interverrà anche sul "Cantiere archeologico di Sant'Antioco" con l'utilizzo di dieci risorse umane.

"Un piano di lavoro - spiega il sindaco Ignazio Locci - che consentirà un’opera di salvaguardia e tutela di alcuni tra i più importanti beni archeologici presenti a Sant’Antioco, chiamando al lavoro 10 figure professionali, l’obiettivo principale è il miglioramento delle attività di tutela e valorizzazione sul aatrimonio archeologico del territorio, finalizzato alla fruizione dei beni".

Le altre tre aree di intervento sono: Nuraghe Sirai (Carbonia); Complesso archeologico di Pani Loriga (Santadi); Nuraghe Seruci (Gonnesa).

Per partecipare, rivolgersi alla mail camminodisantabarbara@pec.it.

(Unioneonline/s.s.)
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