Una collettiva che si incentra sull'attualizzazione dell'opera di Gramsci utilizzando luoghi e linguaggi artistici diversi, cercando una sintonia tra etica ed estetica per garantire un alto valore artistico ed educativo.

Si apre giovedì a Cagliari (CARTEC, Cave-Arte-Contemporanea) la mostra "Verso Gramsci", appuntamento che porta alla conclusione del grande progetto "I want You For Museum's Army – Gramsci", che ha visto alternarsi lungo tutta l'estate i tre vincitori del bando promosso dal Comune di Cagliari e dai Musei Civici.

Protagonista di questo ultimo appuntamento è la Fondazione Bartoli Felter, con una rassegna ad altissima originalità frutto delle cure di Alessandra Menesini e Patrizia Rossello.

La Sardegna, che ha dato i natali a Gramsci, e il Piemonte, in cui è maturato il suo pensiero, sono le aree di sviluppo del progetto attraverso la presenza di artisti provenienti da queste Regioni: Marta Fontana, Marcello Nocera, Nicola Testoni, Cornelia Badelita, Antonio La Grotta e Simone Martinetto, con la partecipazione di Clara Murtas e Stefano Raccis.

Le opere realizzate spaziano dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al video alla performance, in un processo di ricerca che rimarca ancora una volta l'originalità dell'opera gramsciana, non limitata ai soli aspetti ideologici e politici, ma votata a ideali di valore universale e destinati a un pubblico più vasto.

La mostra, aperta ogni giorno (ad eccezione del lunedì), dalle 10 alle 18, si concluderà il 16 novembre.

(Redazione Online/v.l.)
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