Luce verde in giunta regionale all'aggiornamento del "Piano per l'accoglienza dei flussi migratori non programmati".

Il testo approvato prevede tre novità sostanziali.

Innanzitutto, viene favorita una maggiore partecipazione dei richiedenti asilo ai corsi dei Centri provinciali per l'istruzione degli adulti, per consentire agli stranieri di migliorare la propria conoscenza della lingua italiana.

In secondo luogo, spiega una nota, "vengono rafforzate le attività di informazione, sostegno e orientamento finalizzate alla lotta alla prostituzione e al contrasto della tratta di donne straniere a fini di sfruttamento sessuale".

Infine, spiega la Regione, "sulla base della necessità di potenziare le azioni di sensibilizzazione dei cittadini, la Regione ha deciso di promuovere una manifestazione di interesse rivolta ad associazioni che dovranno realizzare eventi in grado di incidere positivamente sulla coesione sociale, sul dialogo interculturale e sull'integrazione dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale".

Sono dodici, complessivamente, le linee d'intervento previste dal Piano.

Ovvero: "soccorso e prima assistenza, accoglienza a lungo termine e integrazione, scuole, minori stranieri non accompagnati, salute, mediazione linguistica e culturale, contrasto alla tratta degli esseri umani, rafforzamento delle reti territoriali, attività legate al Fondo asilo migrazione e integrazione (Fami), formazione civico -linguistica, comunicazione, cooperazione internazionale".

(Unioneonline/l.f.)
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