"In questo modo si distrugge il patrimonio archeologico della Sardegna". Il sindaco di Guamaggiore Nello Cappai ha scritto una lettera al presidente della Regione Francesco Pigliaru e all'assessore regionale dei Beni Culturali Giuseppe Dessena per chiedere un incontro urgente "al fine di ricevere chiarimenti sulle modalità di scelta dei siti beneficiari dei finanziamenti del Piano regionale straordinario di scavi archeologici".

Dall'elenco dei beneficiari è stato escluso, a sorpresa, il complesso nuragico Barru che si trova al confine tra Guamaggiore e Guasila e negli ultimi anni è stato oggetto di vari interventi per la valorizzazione in chiave turistica.

"La reggia di Barru presenta caratteristiche uniche nel suo genere che le conferiscono una rilevanza particolare come accertato anche dalla Soprintendenza ai beni culturali della Regione Sardegna in diverse relazioni prodotte", sottolinea Cappai.

L'amministrazione comunale di Guamaggiore vorrebbe mandare avanti il suo progetto di valorizzazione dell'area nella quale due recenti campagne di scavo hanno portato alla luce importanti reperti nuragici.

Severino Sirigu
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