Botta e risposta tra il sindaco Sean Wheeler e la società Tirrenia.

A seguito della decisione della compagnia del gruppo Onorato di ridurre il numero delle corse nel collegamento Porto Torres-Genova il primo cittadino ha chiesto di programmare un incontro con gli armatori.

"Ho ricevuto la massima disponibilità e l'incontro dovrebbe avvenire già nelle prossime settimane. Eppure non posso evitare di sottolineare come la promessa di un colloquio, fatta già ad agosto, avvenne in seguito alle dichiarazioni di Achille Onorato fatte alla stampa dove non veniva fatta alcuna menzione di Porto Torres".

Il timore del primo cittadino è che la riduzione delle corse estive possa avere ricadute negative sia per il trasporto passeggeri sia per quello merci.

"Non poter contare sulla doppia corsa nel periodo di maggior afflusso turistico - dice - potrebbe andare a penalizzare il territorio".

Ragioni che lo hanno spinto a scrivere ufficialmente al ministro dei Trasporti Toninelli, all'assessore regionale ai Trasporti,Careddu e al presidente della Port Autority, Massimo Deiana, per chiedere un loro interessamento alla vicenda.

"Nessun disimpegno del Gruppo Onorato e quindi di Tirrenia dal servizio tra Genova e Porto Torres. È vero invece il contrario - confermano i vertici di Tirrenia - sul settore merci in questa direttrice di carico sarà infatti collocata una nuova nave Ro-Ro che consentirà di ottimizzare le frequenze del servizio confermando l'impegno sull'area di Sardegna che gravita su Porto Torres".

Per quanto riguarda invece i passeggeri e quindi le navi ferries il Gruppo precisa come non esista alcun monopolio sulla Genova-Porto Torres, linea sulla quale operano Tirrenia, ma anche Gnv e Grimaldi. Per quanto riguarda le tratte coperte dalla convenzione, "il Gruppo conferma come siano ampiamente rispettate le regole previste nell'accordo stesso, sia per quanto riguarda le frequenze, sia per quanto riguarda i prezzi, che sono comunque al di sotto di quanto stabilito".

Mariangela Pala
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