Sono passati 16 giorni dalla scomparsa del pastore Nicola Campitiello travolto probabilmente da un fiume in piena durante l'alluvione che ha colpito il Sarrabus il 9 ottobre scorso.

Le ricerche sono ufficialmente sospese, ma c'è chi continua a setacciare il territorio nonostante col passare dei giorni si perdano le possibilità di ritrovare il giovane ancora in vita.

Una vicenda drammatica iniziata quel nove ottobre quando il rio Mannu divenne improvvisamente una bomba d'acqua trascinando nel suo percorso terra e detriti di ogni genere.

Il giovane si trovava sul posto con una quarantina di pecore. Sono quasi tutte scomparse.

Una ventina d'anni fa, un altro giovane portato via dall'alluvione a Villaputzu fu trovato morto dopo due settimane su una spiaggia. Altri due cadaveri furono recuperati in un canneto.

Di Campitiello oggi non c'è alcuna certezza. Ma ovviamente si spera solo in un miracolo.

Antonio Serreli
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