Le ricerche non si fermano. Anche stamattina uomini e mezzi sono entrati in azione nell'area di Capo Ferrato dove il 9 ottobre scorso il pastore Nicola Campitiello è stato inghiottito dall'alluvione.

Sul posto, ruspe per rimuovere i detriti lungo il rio Mannu, uomini e altri mezzi a terra che hanno ripreso a setacciare il territorio.

Purtroppo del pastore non si trova traccia. Finora è stato recuperato il suo ombrello e nulla più.

Si teme ovviamente per la sua vita ma la speranza di ritrovarlo vivo c'è ancora. Da qui, la decisione di continuare nelle ricerche con la partecipazione della Forestale, dei vigili del fuoco, del Cai, dei carabinieri e di volontari.

Intanto si stanno ripristinando le strade di campagna che portano agli ovili e alle aziende agricole.

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