Gli elettori - spiega una nota della Regione - dovranno presentarsi nel Comune nel quale hanno votato e consegnare al funzionario incaricato la documentazione prevista, cioè la tessera elettorale col timbro che attesti l’avvenuta votazione, un documento d'identità, nonché i biglietti di andata e ritorno (oppure le carte d’imbarco per i biglietti aerei emessi da agenzie di viaggio o acquistati su internet), che dimostrino di essere arrivati in Sardegna non prima dei due mesi antecedenti la data delle votazioni e ripartire verso il Paese estero di residenza entro i due mesi successivi alle votazioni.

Il contributo, che sarà erogato dal Comune, sarà commisurato alle spese di viaggio effettivamente sostenute e comunque non supererà i 250 euro per gli elettori provenienti da paesi europei e 1.000 euro per gli elettori provenienti da paesi extraeuropei.

Ulteriori e più precise informazioni sono reperibili sul sito della Regione, alla pagina http://www.regione.sardegna.it/j/v/48?s=1&v=9&c=64&c1=1291&idscheda=289257.
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