La Provincia: "I soldi per i lavori ci sonoMa siamo bloccati dal patto di stabilità"
Le parole del commissario straordinario della Provincia di Cagliari, Pietro Cadau, arrivato al Liceo Dettori dopo il crollo del soffitto di una classe."É stato un fatto insospettato, un grave pericolo per i ragazzi". Solo le parole del commissario straordinario della Provincia di Cagliari, Pietro Cadau, arrivato al Liceo Dettori dopo il crollo del soffitto di una classe, che annuncia di essere pronto a violare il patto di stabilità pur di far rientrare al più presto gli studenti a scuola.
"Stiamo eseguendo i controlli in tutte le aule - spiega - poi vedremo quali saranno gli interventi urgentissimi da prendere. Siamo in difficoltà abbiamo in cassa 170 milioni, bloccati a causa del patto di stabilità. Siamo pronti a violarlo in modo che i ragazzi rientrino a scuola. Adesso i vigili del fuoco ultimeranno le ispezioni e ci diranno quali classi rimarranno chiuse. Abbiamo già contattato i presidi degli altri istituti dove sono disponibili le classi per ospitare i ragazzi in attesa dei lavori". Tra il 2009 e il 2010, fanno sapere dalla Provincia, i tecnici del ministero avevano effettuato un sopralluogo senza riscontrare nulla. "Gran parte dei 74 istituti scolastici che dipendono dalla Provincia avrebbero bisogno di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma siamo bloccati", ha ribadito Cadau.
La Provincia di Cagliari prenderà tutte le iniziative necessarie per garantire la sicurezza degli studenti del liceo Dettori che rimarrà chiuso fino a quando non saranno effettuate tutte le verifiche atte a scongiurare altri episodi come quello gravissimo che si è verificato con il crollo del soffitto in un'aula dell'edificio.
Cadau non esclude che la Provincia possa essere costretta a sforare il patto perché “certamente la sicurezza degli studenti viene prima di tutto”.