Diecimila fulmini si sono abbattuti in Sardegna a causa del ciclone "Cleopatra". Si tratta, fa sapere Enel, di una stima della fulminazioni a suolo, escluso quindi il mare, basata su dati del Cesi, il Centro elettronico sperimentale italiano. Alto il rischio di black out, che si sono già verificati da più parti. In una nota, Enel evidenzia che "si sta rispondendo all’evento atmosferico che sta colpendo la Sardegna, con un impegno eccezionale: sono in campo oltre 500 uomini Enel fra tecnici, operai, incaricati del Centro operativo, responsabili, operatori delle segnalazioni guasti e personale delle imprese esterne. Vengono gestite le segnalazioni e coordinati gli interventi di rialimentazione a distanza, mentre i tecnici in campo - si legge ancora nella nota - lavorano per la ricerca e la riparazione dei guasti. L’intervento dei tecnici proseguirà senza sosta fino al rientro dell’emergenza meteo".

Enel sta coordinando gli interventi "con le istituzioni del territorio e la Protezione civile per far fronte all’emergenza. Enel ricorda che è sempre attivo il numero verde di segnalazione guasti 803 500. In caso di intervento già in corso un messaggio registrato informa che il guasto è noto".
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