Come era nei loro intendimenti, intorno alle 11, hanno tentato un blitz con uno striscione per arrivare al portone principale del palazzo del Quirinale venendo però intercettati dai carabinieri che dopo averli identificati e trattenuti per un'ora li hanno poi costretti ad allontanarsi.

"Poco male - dice Angelo Cremone, Sardegna Pulita - agli stessi carabinieri abbiamo consegnato le lettere di sollecito indirizzate al Presidente Mattarella e copia delle denunce già depositate sul traffico illecito di bombe. Saranno loro a fare da tramite consegnando la documentazione al Quirinale".

La comitiva, composta dalle associazioni Sardegna Pulita, Cagliari Social Forum, Cobas Scuola e dal sindacato dell'Unione Sindacale di Base, si è allora spostata poco distante improvvisando una conferenza stampa in piazza Madonna di Loreto, nei pressi dell'Altare della Patria.

La protesta si è spostata nei pressi dell'Altare della Patria in piazza Madonna di Loreto (foto Simone Farris)
La protesta si è spostata nei pressi dell'Altare della Patria in piazza Madonna di Loreto (foto Simone Farris)
La protesta si è spostata nei pressi dell'Altare della Patria in piazza Madonna di Loreto (foto Simone Farris)

"Noi sardi - sbotta Cremone - non accettiamo che Mattarella, garante della Costituzione e Presidente del Csm, non intervenga sul massacro in atto in Yemen, operato anche con bombe vendute dalla Rwm, del quale tutto il mondo ormai parla. È comunque in buona compagnia dato che le lettere e tutte le richieste da noi spedite al ministero per la Democrazia Diretta, alla Presidenza di Senato e Camera non hanno ricevuto la benché minima risposta. Sono purtroppo queste le Istituzioni che ci rappresentano ma la nostra battaglia non si fermerà".

La conferenza stampa improvvisata in piazza Madonna di Loreto (foto Simone Farris)
La conferenza stampa improvvisata in piazza Madonna di Loreto (foto Simone Farris)
La conferenza stampa improvvisata in piazza Madonna di Loreto (foto Simone Farris)

Va giù dura come al solito Rosalba Meloni, Cagliari Social Forum: "Ma da noi, la Regione, i consiglieri regionali, la Cgil che partecipa alla Marcia per la Pace, che fanno? Si limitano al silenzio su una questione che grida vendetta. Dovrebbero vergognarsi". La stessa Meloni annuncia l'invio di un durissimo documento alla segreteria regionale della Cgil.

Simone Farris
© Riproduzione riservata