Il Regno Unito resterà temporaneamente nell'unione doganale con l'Unione europea, evitando così la creazione di una frontiera fisica (una "hard border") tra l'Irlanda del Nord e l'Eire.

Questo prevedrebbe l'intesa - ormai vicinissima - tra Londra e Bruxelles sulla Brexit, prevista per il 29 marzo del prossimo anno.

Secondo quanto riferito dal "Sunday Times", la premier Theresa May, ha ottenuto concessioni da Bruxelles, mentre l'Ue ha accettato di inserire un'unione doganale per "l'insieme del Regno Unito" nell'accordo di divorzio.

La notizia non sarebbe stata confermata da Downing Street. Fonti vicine alla premier si sono limitate ad affermare che i negoziati "vanno bene" e che sono stati compiuti "progressi positivi".

Secondo il giornale inglese, l'Ue accetterebbe che i controlli sulle merci siano condotti nelle fabbriche e nei negozi, ma non alla frontiera.

Negli ultimi mesi la frontiera irlandese è stato uno dei principali ostacoli nel raggiungimento dell'intesa: né Londra né Bruxelles sono mai stati intenzionati a ripristinare una frontiera fisica per timore di compromettere l'accordo di pace firmato nel 1998 che ha messo fine a decenni di violenze.

(Unioneonline/F)

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