Sarà un venerdì difficile quello di oggi in tutto l'Italia a causa dello sciopero di 24 ore indetto dalle sigle Usi, Cub, Sgb e Sial Cobas.

Le categorie di lavoratori interessanti sono quelle del comparto trasporti, scuola e sanità.

Previste manifestazioni a Milano, Torino, Firenze, Roma, Napoli, Taranto, Palermo e Catania.

I disagi maggiori nelle grandi città. A Milano fermi bus e tram dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Stop alla metropolitana invece, dalle 18 fino al termine del servizio.

Fasce di garanzia per i mezzi pubblici a Roma, servizio regolare fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20.

Per quanto riguarda invece trasporto locale e treni sono stati stabiliti fasce di garanzia e servizi minimi anche nelle altre città italiane.

Il trasporto ferroviario ha iniziato lo sciopero alle 21 di ieri per terminare 24 ore dopo, alle 21 del 26 ottobre.

Disagi anche nel trasporto aereo con probabili ritardi e cancellazioni che riguarderanno solo gli aeroporti di Linate, Malpensa e Bologna.

L'agitazione coinvolgerà anche i settori scuola, università e ricerca.

Per quanto riguarda il settore sanitario, lo sciopero è stato indetto dalle sigle sindacali Cub, Sgb, Si Cobas ed Usi-Ait.

(Unioneonline/s.a.)
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