L'intelligence americana avrebbe accertato che Cina e Russia ascoltano le telefonate personali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

L'indiscrezione è riportata dal "New York Times", che cita come fonti alcuni funzionari, secondo cui queste informazioni vengono usate per influenzare la politica americana.

Secondo quanto riporta il quotidiano newyorkese, il capo di Stato sarebbe stato avvertito ripetutamente che le sue comunicazioni telefoniche non sono sicure e che ci sono spie che lo intercettano abitualmente, ma lui si sarebbe rifiutato di rinunciare ai suoi tre cellulari personali.

Il tycoon ha due iPhone ufficiali, che sono stati modificati dalla National security agency per limitarne le capacità e vulnerabilità, e un terzo telefono personale, che ha lo stesso profilo di sicurezza di milioni di iPhone in giro nel mondo.

I funzionari della Casa Bianca hanno dichiarato al giornale di poter solo sperare che Trump si astenga dal discutere informazioni riservate quando utilizza questi tre telefonini.

Nel dettaglio, gli 007 avrebbero accertato che la Cina utilizza le informazioni ricavate dalle conversazioni del presidente al fine di evitare un'escalation nella guerra dei dazi con Washington.

Inoltre Pechino avrebbe stilato una lista delle persone con cui Trump parla regolarmente, per tentare di influenzarle.

Mosca invece ascolterebbe i dialoghi del capo di Stato semplicemente per saperne di più sulle opinioni del magnate newyorchese.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata