"Su Alitalia l'Esecutivo ha le idee chiare. Il piano di bilancio della compagnia è nel contratto di Governo".

Così il vice premier Luigi Di Maio riguardo il ritorno dello Stato come azionista della compagnia aerea attraverso il Mef.

Il vicepremier pentastellato ha poi aggiunto, sempre sui social, come ci sia l'interesse anche sulle Ferrovie dello Stato: "Oggi potrebbe nascere il primo gruppo al mondo di trasporto integrato gomma-ferro-aria".

Nel pomeriggio però è arrivata secca la smentita, e la frenata, del ministro dell'Economia, Giovanni Tria: "Io penso che delle cose che fa il Tesoro debba parlarne il ministro incaricato. E io finora non ne ho parlato".

Secondo il progetto di Di Maio la nuova società avrà una dotazione di 2 miliardi che consentirà alla compagnia di riprendersi e avere nuovo slancio.

Infine è arrivato il commento anche del ministro dell'Interno Matteo Salvini: "Per l'Italia il turismo culturale, commerciale e affari, è fondamentale. Per questo serve una bandiera competitiva ed efficiente. Nessuna svendita e nessuno spreco come fatto in passato, ma un serio piano di rilancio preparato dal governo".

(Unioneonline/M)
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