In corso a Gonnosfanadiga, alla presenza di centinaia di visitatori, la festa per il primo secolo di storia del Panificio Porta1918: un'occasione per divulgare oltre al nome del rinomato panificio, anche la cultura della panificazione e della lievitazione naturale.

Una lievitazione innescata proprio della pasta madre creata nel 1918 e ancora oggi utilizzata nella produzione del panificio di famiglia, tramandata per 4 generazioni.

La festa del pane (Foto Marco Cazzaniga)
La festa del pane (Foto Marco Cazzaniga)
La festa del pane (Foto Marco Cazzaniga)

E il pubblico sembra proprio avere apprezzato il taglio dato all'evento da Gianfranco Porta, titolare dell'attività e organizzatore della giornata, che assieme agli aspetti commerciali ha voluto promuovere laboratori, degustazioni, sfornate, dimostrazioni, dibattiti e incontri: condiviso con il pubblico anche il rito antico del "rinfresco" della pasta madre creata da "nonna Chiara".

Un bel momento di valorizzazione del pane, che torna protagonista della tavola, ma anche degli aspetti culturali e sociali che trascina con sè, dalla coltivazione del grano alle ricadute per il territorio.
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