Il gip di Tempio, Andrea Pastori, ha condannato a tre anni e due mesi di reclusione Salvatore Sanna, 61 anni, e il figlio Federico, entrambi di Olbia, accusati di tentato omicidio.

La vittima del reato è Lorenzo Sanna, 26 anni, che il 2 ottobre del 2015 venne raggiunto da diverse coltellate alla schiena, alle braccia e a un fianco.

I fatti sono avvenuti a Olbia.

Salvatore e Federico Sanna, sono, rispettivamente, il padre e il fratello del giovane accoltellato.

Il difensore dei due, il penalista Pietro Diaz, oggi ha spiegato al giudice il contesto in cui era maturata la vicenda.

La drammatica collutazione tra Salvatore Sanna, il figlio Federico e Lorenzo Sanna, avvenne alla fine dell'ennesima discussione provocata dal comportamento della vittima, che avrebbe chiesto con insistenza del denaro ai familiari.

Il penalista Pietro Diaz ha ricostruito l'episodio di tre anni fa, parlando anche di legittima difesa. Il gip ha accolto le richieste del pm. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato

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