Torna al 41 bis Massimo Carminati, l'ex esponente dell'organizzazione terroristica di estrema destra Nar (Nuclei armati rivoluzionari) condannato in Appello a 14 anni e sei mesi di reclusione nell'ambito del processo al cosiddetto "Mondo di mezzo".

Il provvedimento ripristina per lui il regime del "carcere duro", dopo che la sentenza di secondo grado ha riconosciuto lui e altri imputati colpevoli del reato di associazione mafiosa (nel verdetto di primo grado quest'accusa era caduta).

In secondo grado la pena dell'ex Nar è stata ridotta da 20 a 14 anni.

Nell'ambito del processo celebrato dalla terza Corte d'Appello di Roma, è stato condannato a 18 anni e 4 mesi di carcere anche il "re delle cooperative rosse" Salvatore Buzzi, considerato al vertice dell'associazione a delinquere.

"Massimo Carminati è un boss - aveva detto il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini nella sua requisitoria dello scorso 29 marzo in cui chiedeva una condanna a 26 anni -, così lo chiamano i criminali nelle intercettazioni, riconoscendolo come capo, obbediscono a lui perché riconoscono il suo potere criminale".

MONDO DI MEZZO, CARMINATI CONDANNATO A 14 ANNI:

(Unioneonline/F)

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