È arrivato anche l'atteso taglio del nastro a sancire ufficialmente la rinascita della piazza Baden Powell, adottata e strappata all'incuria dopo 3 mesi di lavori dai residenti del quartiere de s'Acqua Sassa.

Gli adulti a conversare e i bambini a prendere d'assalto i tanti giochi installati nello spiazzo da oltre mille metri quadrati: è questa l'istantanea della festicciola con oltre duecento presenti che nella serata di ieri ha fatto seguito alla piccola cerimonia con la quale sono stati consegnati gli attestati a tutti i residenti (circa 100) che hanno collaborato alla trasformazione della piazza.

"Da oggi la piazza è ufficialmente aperta a tutti. È un'enorme soddisfazione osservare quale risultato abbia portato il lavoro comune di un intero quartiere" ha detto il promotore del progetto di recupero, il consigliere comunale Attilio Stera.

Alla cerimonia ha preso parte anche l'assessore all'ambiente Ilaria Pisu il cui regolamento su adozione di vie e piazze, varato nel giugno 2017, ha permesso il recupero del grande spiazzo urbano: "Lasciate il mondo migliore di come l'avete trovato diceva Baden Powell. I tanti che hanno contribuito a questa splendida iniziativa hanno preso in parola il fondatore dello scoutismo al quale è intitolata la piazza".

Tra i tanti che hanno contribuito al recupero della piazza anche il Consigliere Regionale Gianluigi Rubiu, ieri presente al taglio del nastro: "I miei nonni materni erano domusnovesi, le mie radici sono qui. Non posso che fare un grande plauso ai tanti residenti il cui lavoro hanno permesso di raggiungere questo importante traguardo così come al promotore del progetto e all'amministrazione comunale per il suo supporto all'iniziativa" ha il politico iglesiente.
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