Venti persone e la società Autostrade sono state iscritte dalla procura di Genova nel registro degli indagati per il crollo del ponte Morandi.

Tra le ipotesi di reato contestate quelle di disastro colposo, omicidio colposo stradale plurimo e omicidio colposo plurimo con aggravante della violazione delle norme sulla sicurezza del lavoro.

La conferma arriva dal procuratore capo Francesco Cozzi: "Ci sono 43 parti offese come vittime decedute - ha spiegato - e altre 16 come persone che hanno riportato lesioni".

"I nomi - ha concluso Cozzi parlando degli indagati - verranno comunicati o conosciuti soltanto quando gli stessi interessati ne verranno a conoscenza".

Indiscrezioni, però, già trapelano: si parla dei responsabili di Autostrade e di funzionari del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.

(Unioneonline/D)

LE PAROLE DI BENETTON:

IL DONO DI RENZO PIANO:

© Riproduzione riservata