Già sei persone sono morte e una ventina sono rimaste ferite il Giappone a causa del tifone Jebi, il più violento degli ultimi 25 anni, che attraverserà oggi tutta la zona centro-occidentale del Paese mettendo a dura prova i trasporti e le attività commerciali.

Jebi colpisce il Paese con venti fino a 220 chilometri orari in un perimetro che comprende anche Tokyo.

Per precauzione sono stati sospesi diversi collegamenti ferroviari e cancellati oltre 600 voli. Le scuole resteranno chiuse e anche molte aziende hanno chiesto ai loro dipendenti di restare a casa.

Evacuati oltre 300mila cittadini, allarmi per possibili slavine e alluvioni.

Un evento atmosferico che arriva al termine di un'estate in cui le alluvioni hanno causato 220 vittime.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata