Gli operai di Ottana Polimeri (la fabbrica chiusa quattro anni fa) chiedono il riavvio degli impianti per la produzione del Pet per bottiglie di plastica.

In un documento scrivono: "Gli impianti Ottana Polimeri non sono da bonificare. Sono nuovi di zecca, costruiti e messi in marcia nel 2007. Questi devono essere destinati alla produzione ad Ottana e dare lavoro ai giovani del nostro territorio e della nostra Isola".

Per gli ex lavoratori vanno bene le bonifiche, che però, ricordano, riguardano prevalentemente gli impianti di Montefibre, chiusi 20 anni fa, che l'azienda stessa avrebbe allora dovuto fare.

"I nostri impianti non devono essere bonificati né da Clivati, né da compagini partenopee e tanto meno dalla Regione. Invitiamo invece l'assessore Piras a vigilare sugli ormai chiari ed evidenti smantellamenti che l'azienda sta già effettuando".

Da qui la proposta per gli impianti di Ottana Polimeri. "Devono essere riavviati - scrivono gli operai - questo vale per il gruppo Clivati, ma anche per la Regione. Chiediamo quindi nuovamente all'amministrazione comunale di Ottana, alla politica locale a ai sindacati di prendere una posizione chiara, netta e definitiva sul riavvio di Ottana Polimeri. I nostri impianti, affidati ad una azienda seria (tramite Invitalia), possono e devono ripartire per dare lavoro".
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