"Dammi 400 euro o ti incendio il locale", con tanto di coltello impugnato per rendere più seria la minaccia.

Due uomini residenti a Cagliari - Salvatore Sogos, 55 anni, e Luigi Carta, 64 - sono stati arrestati questa mattina dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato con l'accusa di estorsione. Chiedevano il pizzo ai ristoratori del quartiere Marina, una delle zone della movida cagliaritana.

Sono stati i titolari del ristorante "Terra e Mare" ad avvicinare gli agenti e riferire le continue vessazioni e minacce.

Si sono accordati con Sogos - pare che fosse lui a fare la parte del cattivo tra i due estorsori - per consegnargli la somma pattuita, 400 euro. Appuntamento alle scalette di Sant'Eulalia, con Sogos che prima di andarsene proferiva le seguenti parole: "Ti brucio i locali. Stai attento a te e alla tua famiglia, vi taglio la gola".

Dato l'appuntamento, i proprietari del ristorante si sono rivolti agli agenti, e si è deciso di confermare l'incontro per cogliere i due malviventi in flagranza di reato.

E così è stato: subito dopo lo scambio di denaro i Falchi della Squadra Mobile sono intervenuti immobilizzando Sogos, che aveva tra le mani il suo solito coltello a serramanico. Luigi Carta invece era a pochi metri di distanza che controllava la zona: anche lui è stato arrestato.

(Unioneonline/L)

INTERVISTA AL CAPO DELLA SQUADRA MOBILE

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