C'è il via libera del Senato argentino: la polizia potrà perquisire le tre case dell'ex presidente Cristina Kirchner, indagata per corruzione.

Il giudice Claudio Bonadio ha ordinato le perquisizioni nel contesto dello scandalo dei cosiddetti "quaderni delle mazzette", che ha rivelato tangenti all'amministrazione Kirchner da parte di imprese edili e di lavori pubblici.

L'ex presidente, in quanto senatrice, può essere indagata ma non può essere mandata in prigione.

La politica, dal canto suo, si difende accusando il governo di Mauricio Macrì di utilizzare la magistratura per perseguire l'opposizione.

(Unioneonline/s.a.)
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