Sabbia, sassi e conchiglie sottratti nelle spiagge sarde e inseriti in due bottigliette di plastica: il ladro è stato però individuato dagli addetti alla security del porto di Olbia, che hanno chiamato la Capitaneria.

Nei guai è finito un turista italiano, accusato di detenzione illecita del materiale in violazione della legge regionale che tutela l'ambiente, e che ora rischia una sanzione da 500 a 3mila euro.

Le norme infatti vietano espressamente di portare via dalle spiagge le conchiglie, la sabbia e i sassi o ciottoli; l'uomo - sorpreso nel corso dei controlli prima dell'imbarco ai traghetti - ha raccontato da quale località li aveva sottratti, come fossero souvenir, e il materiale verrà quindi reimmesso nell'habitat di origine.

(Unioneonline/s.s.)

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