Giornata nera per Ryanair.

È in corso il più grande sciopero della compagnia aerea low cost irlandese.

L'astensione dal lavoro riguarda i piloti in cinque diversi Paesi: Germania, Svezia, Irlanda e Belgio e Olanda.

La protesta durerà 24 ore e cade proprio nel picco di traffico estivo.

Nelle scorse ore la società ha cancellato circa 400 voli, circa un sesto dei 2.400 previsti, che

interesseranno circa 55mila passeggeri.

A fare le spese dell'agitazione sono soprattutto i viaggiatori che si trovano in Germania (circa 42mila), dove i voli cancellati sono 250.

Ai clienti Ryanair offre l'opzione di riprogrammare i loro voli o di riaver indietro i soldi del biglietto.

Il personale della compagnia chiede nuovi contratti con aumenti retribuzioni e migliori condizioni d'impiego.

Il mese scorso hanno scioperato per due giorni gli assistenti di volo in Portogallo, Spagna e Belgio causando la cancellazione di 600 voli.

(Unioneonline/F)

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