Un gruppo di deputati repubblicani, negli Usa, ha presentato una mozione per chiedere la rimozione di Rod Rosestein.

Il viceministro della Giustizia è anche colui che supervisiona l'inchiesta del Russiagate e ha ratificato le incriminazioni decise dal procuratore speciale Robert Mueller.

L'accusa che gli rivolgono i membri del Gop, in particolare l'ala più conservatrice, è di non consegnare documenti al Congresso e non essere sufficientemente trasparente nella sua gestione dell'inchiesta.

"Siamo stanchi di un dipartimento della Giustizia che ci manda a quel paese e non ci fornisce le informazioni che noi abbiamo il diritto di avere per svolgere il nostro compito costituzionale", ha dichiarato uno dei firmatari della misura, Jim Jordan.

La richiesta è in contrapposizione con la linea dei leader di spicco dei repubblicani, che hanno sempre preso le distanze dalle richieste di rimozione di Rosenstein, in questi mesi molte volte preso di mira da Donald Trump nei suoi tweet.

Il viceministro della Giustizia è diventato responsabile del Russiagate dopo che il ministro Jeff Sessions è finito nella bufera per presunti contatti in campagna elettorale con l'ambasciatore russo a Washington.

(Unioneonline/D)

LA VICENDA DEL RUSSIAGATE:

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