Svolta nelle indagini sull'attacco contro l'ex spia russa Sergei Skripal e la figlia Yulia, avvelenati con un agente nervino - il Novichok - a Salisbury in Gran Bretagna.

La polizia inglese ha infatti identificato i presunti responsabili.

Si tratterebbe di cittadini russi.

Secondo quanto si è appreso, gli inquirenti sono riusciti a dar loro un nome incrociando le immagini della videosorveglianza e la lista delle persone entrate nel Paese nel periodo dell'attacco, avvenuto nel marzo scorso.

Per diffondere l'agente nervino, questa l'ipotesi, sembra sia stata utilizzata una bottiglia di profumo.

I sospetti erano da subito ricaduti sull'ambiente dell'intelligence di Mosca, innescando una vera e propria crisi diplomatica tra Londra e il Cremlino.

Skripal e la figlia 33enne sono oggi fuori pericolo.

(Unioneonline/l.f.)

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