La chiesa della Madonna del Carmelo, a Nuraminis, è a rischio crolli.

A risentirne è stata la festa, due giorni fa, celebrata in tono minore, e nel piccolo santuario, meta annuale di una suggestiva fiaccolata notturna, è regnato il silenzio.

Niente festoni e luminarie, ma solo il nastro bianco e rosso sistemato dagli operai del Comune di Nuraminis a transennare l'area. A salvaguardia della sicurezza pubblica.

L'altro ieri, i riti dedicati a Nostra Signora del Carmine hanno avuto come teatro la parrocchia di San Pietro, dove alle 19 il sacerdote don Ignazio Devoto ha celebrato la solenne funzione.

La successiva fiaccolata, breve, non è terminata nella chiesetta del Carmine. "L'ufficio Tecnico comunale ha verificato che nella struttura della chiesetta si sono formate delle crepe, all'interno e all'esterno", spiega il sindaco di Nuraminis Mariassunta Pisano. La decisione di transennare e interdire la chiesa ai fedeli è stata quindi una scelta obbligata.
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