Il servizio di elisoccorso in Sardegna è pronto a decollare.

È stata infatti completata la fase di addestramento del personale che andrà a comporre gli equipaggi a bordo dei velivoli Airgreen di stanza a Fertilia.

I professionisti del salvataggio, provenienti da varie aziende del sistema sanitario dell'Isola, hanno partecipato a corsi teorici e pratici, lavorando anche sull'uso del verricello.

Ora completeranno il training in Lombardia, a contatto con i colleghi dell'Areu, specializzati negli interventi di emergenza-urgenza.

Quindi il via alle missioni nell'Isola a partire dal 1 luglio.

Data confermata dall'assessore regionale alla Sanitù Luigi Arru.

"Si parte il 1 luglio, data che porterà un cambiamento importante per tutti i cittadini della Sardegna, in qualunque Comune vivano. Abbiamo istituito una cabina di regia sulle reti delle patologie tempo-dipendenti (infarto, ictus, politrauma, trasporto della mamma e del bambino), quelle che maggiormente richiedono l'intervento dell'elisoccorso e, dall'analisi fatta, possiamo dire che il sistema sanitario è pronto".

"C'è voluto tempo - prosegue Arru - ma una programmazione seria richiede massima attenzione e passaggi, come la collaborazione con l'Anac, che abbiamo scelto di fare per la massima chiarezza e trasparenza delle procedure. Un ringraziamento doveroso - conclude l'assessore - va all'Ats, ai vertici dell'Areus e all'Areu lombarda per il suo fondamentale supporto".

(Unioneonline/l.f.)

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