L'ennesima minaccia dell'Isis ai Mondiali di Russia 2018 corre - anzi vola - sui droni. E arriva proprio nel giorno dell'inaugurazione e della prima partita della rassegna intercontinentale.

Nell'ultimo video diffuso sul Web si vede un drone che sgancia delle bombe sullo stadio di Sochi, l'impianto "Fisht Olympic" da 48mila posti.

Il filmato si conclude con lo stadio in fiamme.

E ora è allerta massima nelle città che ospiteranno le partite, con polizia e militari che già da giorni controllano e bonificano tutte le zone.

Sono tanti i video di minaccia sui Mondiali diffusi dai terroristi negli ultimi mesi: tutto è iniziato qualche mese fa, con un fotomontaggio che ritraeva Leo Messi ostaggio dei terroristi, e pronto ad essere ucciso.

Nel mirino degli jihadisti, oltre alle partite con l'inevitabile e ampia cornice di pubblico, c'è il nemico numero uno Vladimir Putin.

L'uomo che, con l'importante aiuto militare dato a Bashar al Assad in Siria, ha contribuito a smantellare le roccaforti dello Stato Islamico.

La sicurezza russa predica calma, spiega che la situazione è sotto controllo e che le misure di sicurezza prese sono senza precedenti.

(Unioneonline/L)

LA PARTITA INAUGURALE

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