È stato il troppo dolore a strapparle la vita. Un macigno pesante. Troppo pesante da sostenere per una ragazza di 26 anni, rimasta sola dopo la morte dei due genitori.

Una tragedia nella tragedia, quella di Alice Signorini, che è stata trovata morta nel suo appartamento di Legnago, nel Veronese, dove si era trasferita da appena un mese.

A lanciare l'allarme sono stati i suoi amici, che non ricevevano da tempo sue notizie.

La ragazza poco fa aveva postato su Facebook una serie di foto di un tatuaggio che aveva dedicato al papà e un altro per la mamma.

Lui era morto nel novembre del 2015, a soli 55 anni, dopo una lunga malattia. Poi, lo scorso dicembre, la madre è morta di cancro.

Da quel momento – raccontano le persone vicine ad Alice – nella ragazza qualcosa era cambiato. Quella luce vitale di gioia e voglia di affrontare il domani si è spento.

Un dramma personale che era diventato troppo grosso, insormontabile e irrisolvibile che, probabilmente, le è costato la vita.

Una vita spezzatasi sotto l'ingombrante macigno di un dolore impossibile.

Dopo l'allarme i Vigili del Fuoco l’hanno trovata in casa, sola, senza vita.

"Goditi la pace, ora", ha commentato sui social un amico.

(Unioneonline/DC)
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