La Procura di Torino, in relazione al processo "Ruby ter", ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di Silvio Berlusconi.

Gli atti sono arrivati nel capoluogo piemontese da Milano, per competenza territoriale. Imputata, oltre al Cav, anche l'ex showgirl Roberta Bonasia, di Nichelino, per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari.

Il mese scorso, l'udienza era stata rinviata a oggi. Il primo giugno parlerà la difesa di Berlusconi, poi il gup dciderà se sollevare il conflitto di competenze tra Procure o accogliere la richiesta di rinvio a giudizio.

Il procedimento vede al centro delle contestazioni le donazioni di denaro che il leader di Forza Italia, per l'accusa, avrebbe fatto alla donna affinché nel corso delle sue testimonianze in aula a Milano dichiarasse il falso su quanto accadeva durante le ormai note cene eleganti ad Arcore.

Anche sul fronte romano, dove Berlusconi è indagato per corruzione nell'ambito di uno dei filoni dell'inchiesta arrivato da Milano, è stato pronunciato il rinvio a giudizio insieme a Mariano Apicella, che deve invece rispondere di corruzione e falsa testimonianza.

Il processo prenderà il via il 23 novembre.

Secondo la tesi dell'accusa, il cantante sarebbe stato pagato "per dire il falso" sul caso "olgettine".

Complessivamente avrebbe ricevuto illecitamente 157mila euro.

(Unioneonline/s.s.)

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