Un poster con la Coppa del Mondo squarciata da un coltello, e a corredo un messaggio agghiacciante dell'Isis: "Uccideteli tutti".

L'organizzazione terroristica ha dato il via alla sua propaganda in vista dei Mondiali che si terranno in Russia a partire dal prossimo 14 giugno. Uno Stato, quello russo, nel mirino dell'Isis per il suo appoggio al regime di Bashar al Assad in Siria.

A rendere nota la minaccia Site, l'associazione che monitora l'attività online dei terroristi islamici.

Non è la prima minaccia dell'Isis ai Mondiali. Nei mesi scorsi c'è stato un avvertimento a Putin: "Pagherai il prezzo per aver ucciso musulmani", era scritto su un poster che mostrava un jihadista col kalashnikov.

Anche Leo Messi è stato preso di mira in un video di propaganda: il fuoriclasse argentino era vestito in arancione, come tutte le persone giustiziate dall'Isis, ed era in ginocchio con un jihadista alle sue spalle pronto ad ucciderlo.

(Unioneonline/L)

RUSSIA, I PREPARATIVI PER I MONDIALI:

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