Il cardinale George Pell, ex arcivescovo di Sydney e Melbourne e prefetto della Segreteria per l'economia in Vaticano in congedo, è stato rinviato a giudizio per il reato di abusi sessuali.

Lo ha deciso il tribunale di Melbourne, dopo quattro settimane di udienze, nel corso delle quali hanno testimoniato alcune presunte vittime.

Il giudice Belinda Wallington ha respinto alcune delle accuse mosse al porporato, ma ha comunque ritenuto che ci fossero sufficienti elementi per dare il via a un processo davanti a una giuria.

Il cardinale, 76 anni, si è sempre dichiarato innocente.

Le violenze sarebbero avvenute ai danni di minorenni tra gli anni settanta e l'inizio degli anni duemila, prima nella città di Ballarat, di cui Pell è originario, e in seguito nell'area della diocesi di Melbourne.

(Unioneonline/F)

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