"Ho solo reagito. Forse nella maniera sbagliata, ma ho solo reagito".

Si è giustificata così Brenda Barattini, 26enne di Cordoba, in Argentina, finita in prigione per aver evirato il fidanzato, Sergio Fernandez, 40 anni, con un paio di cesoie da giardiniere, dopo che quest'ultimo aveva condiviso con gli amici un video girato dai due in un momento di intimità.

L'episodio risale allo scorso novembre e ora, dal carcere dove è rinchiusa, la donna ha deciso di rilasciare dichiarazioni a un giornalista, per cercare di motivare il suo gesto.

"Mi ha causato un grande danno, un gravissimo danno psicologico, violando la mia privacy", ha spiegato la 26enne, dichiarandosi comunque "pentita". "Quello che ha fatto - ha aggiunto - mi ha ferito molto. Non avrebbe dovuto farlo, nessun essere umano dovrebbe farlo".

Tra qualche settimana la giovane finirà alla sbarra; nel frattempo, il legale della vittima ha riferito che, dopo l'accaduto, il suo cliente è finito in depressione ed è in attesa di alcuni interventi chirurgici di ricostruzione.

"Non è ancora sicuro - ha spiegato il legale, Felipe Trucco - che i medici riescano a salvargli l'organo e, con esso, la capacità sessuale e riproduttiva".

Secondo quanto riferito dal giornale argentino Clarìn, al processo l'accusa proverà a dimostrare la premeditazione dell'aggressione, basandosi su un quaderno appartenente alla 26enne, dove sarebbero state annotate le parole "coltello" e "taglio".

(Unioneonline/l.f.)
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