Nell'opera di riqualificazione delle aree verdi dei comuni del Marghine, diventano protagonisti gli studenti del quinto anno del corso geometri dell'Istituto tecnico di Macomer.

Si parte da Birori, per rendere l'abitato accogliente e strategico, dove si incrociano la 131 e la statale 129 Macomer-Nuoro, dove è in atto un intervento di riqualificazione all'ingresso del paese.

Il Comune ha chiesto e ottenuto la collaborazione degli studenti che frequentano l'ultimo anno del corso geometri, nel contesto dell'alternanza scuola-lavoro, per un progetto esecutivo e cantierabile, che vede coinvolta anche l'intera comunità.

L'istituto tecnico quindi vuole perseguire due obiettivi: coinvolgere i giovani studenti, futuri professionisti, in una completa esperienza di Alternanza scuola-lavoro, quindi cogliere delle soluzioni che contribuiscano a migliorare la visibilità degli ingressi dei nostri centri abitati.

Il gruppo dei giovani futuri geometri è coordinato dal docente di costruzioni e progettazione Gianfranco Milia.

Nell'iniziativa saranno utilizzati materiali tipici del territori, quali il basalto e il legno, e impiegate piante ed essenze tipiche della macchia mediterranea, con fioriture che traccino un percorso sensoriale di profumi e colori e, allo stesso tempo, dovranno orientarsi all'economicità e funzionalità della gestione del sito.
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