Oristano e Pozzomaggiore unite nome della Sartiglia. Ogni anno tanti cavalli delle scuderie del Mejlogu vengono dati in prestito ai cavalieri per poter correre la giostra.

Una collaborazione, ispirata da una sincera amicizia tra allevatori e cavalieri, che si ripete da decenni e che nei giorni scorsi è stata celebrata nel corso di una cerimonia che si è tenuta nel municipio del centro del Mejolgu.

È stato un omaggio della Fondazione Sartiglia e dei cavalieri a chi da tanti anni contribuisce alla realizzazione della giostra. Una delegazione proveniente da Oristano, capitanata da Francesco Castagna, presidente dell'associazione Cavalieri, e da Giuseppe Sedda, responsabile dell'ufficio attività equestri della Fondazione Sa Sartiglia insieme a numerosi cavalieri ha incontrato il sindaco Mariano Soro accompagnato dalla Giunta comunale, i presidenti dei comitati delle manifestazioni equestri locali, Salvatore Fara, Davide Sotgiu e Giuseppe Saccu, il presidente della Pro Loco Giovanni Maria Spanu e il gestore dell'ippodromo Antonello Pinna.

Il gruppo
Il gruppo
Il gruppo

Ai proprietari dei cavalli di Pozzomaggiore sono stati consegnati attestati e pergamene.

Durante la cerimonia gli amministratori comunali di Pozzomaggiore hanno auspicato la costituzione di un Consorzio per la tutela delle feste equestri, uno strumento utile per affrontare più efficacemente le procedure burocratiche che sempre più condizionano l'organizzazione degli eventi pubblici, e che potrebbe portare benefici economici e ricadute positive a livello occupazionale e turistico in tutti quei paesi nei quali la cultura del cavallo è un valore aggiunto su cui puntare anche a fini turistici.
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