"Chiuso per questo weekend". Serata annullata ieri alla discoteca Cocò di Cagliari per "il ciclone che sta coinvolgendo la città", riferimento non diretto ma inevitabile ai due casi di meningite registrati a Cagliari in pochi giorni.

Cosa c'entra uno dei locali più frequentati dai giovani cagliaritani? I due ragazzi colpiti da meningite di tipo B - il 20enne di Cagliari morto in casa e il 19enne di Gesico ricoverato in Rianimazione al Policlinico di Monserrato - la settimana scorsa erano proprio in quella discoteca.

Inoltre in molti gruppi Whatsapp è girato il messaggio che invitava tutte le persone che erano andate venerdì 16 alla serata del Cocò a fare la profilassi.

Non c'è nessun collegamento certo tra la discoteca e i due casi di meningite e non ci sono prove che i due ragazzi si siano ammalati nel locale. Ma la coincidenza ha alimentato gli allarmismi e spinto anche la Assl a fare degli accertamenti.

LA CHIUSURA - Ieri notte poi i responsabili della discoteca hanno deciso di non aprire. Serate annullate anche oggi e domani. Così poco prima dell'una i parcheggi di via Newton erano vuoti. Il passaparola sui social e tramite Whatsapp ha evitato a molti di andare inutilmente nella discoteca.

Ieri sera i gestori avevano scritto un lungo post per partecipare "al dolore quanti piangono Giovanni, il giovane deceduto a seguito della infezione batterica da meningococco": un caso però "non associabile al Cocò".

"La sicurezza sanitaria", hanno proseguito i responsabili, "può essere garantita soltanto rispettando i protocolli sanitari previsti dalla Assl. Bisogna proteggersi e per farlo si può scegliere di non uscire di casa, visto che i contatti a rischio possono esserci in ristorante, al bar, al cinema, al centro commerciale, oppure di continuare ad avere una vita sociale usando qualche precauzione raccomandata dalle autorità sanitarie. Vaccinarsi, se possibile, fare la profilassi antibiotica nel caso di contatti con persone malate, stare attenti ai sintomi caratteristici della malattia nella fase iniziale".

Dalla discoteca hanno concluso: "Speriamo di poterci ancora divertire per molto tempo assieme". Poi la decisione di non aprire.

AMBULATORI PRESI D'ASSALTO - Con mascherine e sciarpe sulla bocca: circa duecento persone, soprattutto giovanissimi, hanno preso d’assalto stamattina l’ambulatorio della Assl in via Sonnino per fare la profilassi antibiotica dopo i recenti casi di meningite a Cagliari.

Molti frequentatori della discoteca Cocò, ragazzi che hanno partecipato alla serata di venerdì della scorsa settimana, serata a cui avevano partecipato il ventenne cagliaritano morto lunedì per meningite e il diciannovenne di Gesico ricoverato in Rianimazione in gravi ma stazionarie condizioni.

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