Gli hanno detto addio in una chiesa gremita di gente. Per Giovanni Mandas, cagliaritano di 20 anni, nella parrocchia del Santissimo Crocifisso a Cagliari moltissime persone, familiari e amici, che da lunedì notte sono sotto choc.

Il giovane è morto per meningococco di tipo B, come stabilito dagli esami del laboratorio del Centro di riferimento regionale dell'Università di Sassari.

Questo pomeriggio alle 15 sono stati celebrati i funerali nella chiesa del quartiere in cui Giovanni è cresciuto.

Le rose bianche sulla bara chiara ai piedi del Cristo in croce e un quaderno davanti all'ingresso per raccogliere le firme di chi è passato di qui e ha voluto lasciare un messaggio a quel ragazzo che amava il calcio e la vita.

L'ultima a dirgli addio è stata la sorella Claudia, che ha letto un messaggio dall'altare: "Ciao fratellino mio, ti amerò per sempre".

Il funerale si è chiuso con l'abbraccio a genitori e parenti intorno a una bara chiara sulla quale gli amici hanno posato una maglietta del Cagliari e quella della San Paolo, la squadra nella quale giocava il giovane.

Il celebrante, Don Alberto, ha cercato parole di conforto per mamma Patrizia. L'ha paragonata a Maria che ha tenuto tra le braccia il figlio deposto dalla croce. Ha invocato la Resurrezione e chiesto a tutti di pregare per accompagnare Giovanni nel viaggio verso l'eternità.

Mariella Careddu

***

© Riproduzione riservata