Locale e di stagione, il pesce povero cerca di farsi spazio sul mercato e nelle tavole dei consumatori. Fish & Cheap il progetto promosso dal Parco nazionale dell'Asinara incentiva il consumo delle specie neglette solitamente poco sfruttate in commercio e a basso rischio di sovra pesca.

Il progetto è nato per sensibilizzare il pubblico riguardo le problematiche connesse alla sostenibilità della pesca e all'importanza di garantire un continuo rinnovamento delle risorse ittiche.

Un consumo responsabile attraverso la promozione della conoscenza di specie a chilometro zero spesso scartate perché poco conosciute dal consumatore medio: boga, murena, pagello o salpa in luogo dei soliti branzini, tonni, orate o merluzzi. Particolare rilievo, inoltre, è stato dato al valore che rivestono le aree marine protette per la preservazione della biodiversità marina e dell'ambiente, con il coinvolgimento degli operatori di piccola pesca e pescaturismo.

Oltre 1400 gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado degli istituti del centro nord Sardegna coinvolti nel progetto Fish & Cheap, - 184 solo a Porto Torres - tutti partecipi insieme ai pescatori del percorso formativo fatto di ricette originali e metodi di pesca alternativi a basso impatto ambientale.

Nella sala congressi Filippo Canu (giovedì 1 e venerdì 2 marzo) si svolgeranno a Porto Torres due giornate di attività conclusive del progetto con la presentazione degli elaborati preparati in diverse fasi dalle scolaresche durante le lezioni teoriche e pratiche accompagnati dagli operatori della pesca dell'area marina protetta dell'Asinara.
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